Mandela allo Zoo con Zuma e l'ANC


I Sudafricani sono incazzati con Jacob Zuma e con SABC: la tv di Stato ha mandato in onda il video della visita del presidente a Nelson Mandela, l'eroe dell'Anti Apatheid ormai provato dalla malattia, statico sulla poltrona dove tiene la testa dritta grazie a un cuscino e le gambe allungate e coperte. La sua è l'espressione dell'uomo forte che ha combattuto per tutta la vita contro i nemici dichiarati e quelli infidi e che ha vinto la sua battaglia dando la libertà al suo paese e anche la prosperità. Dopo di lui, purtroppo, il tradimento dei suoi valori e di quelli del suo popolo.
Da tempo si sa che Tata Mandela non è più quello di una volta e non è solo l'esposizione della sua fragilità ad aver alterato il buon umore dei sudafricani. Il peccato originario è lo spirito che sta dietro alle immagini diffuse ai telegiornali che tutti possono vedere, anche quelli che non hanno la tv digitale, cioè la stragrande maggioranza della popolazione: pura propaganda.

L'anno prossimo si vota e già varie elezioni amministrative che si sono tenute in varie circoscrizioni non dicono un gran bene all'African National Congress.

L'altra mattina mi sono persino sentita dire da alcuni neri della township che è sempre più diffusa l'idea di non votare ancora ANC! Sono gli stessi che han sempre criticato il "loro" partito ma che hanno continuato a supportarlo in nome di Nelson Mandela. Ma ormai la convinzione che sia troppo, è diffusa anche tra di loro. Impensabile. "Vedrai, lo vedranno, cosa succederà...", dicono stanchi e minacciosi.

Forse per questo la propaganda sta partendo da lontano: un video di tutto il gruppo dirigente dell'ANC - Zuma, il suo vice Cyril Ramaphosa e il Segretario Nazionale Baleka Mbete - che sorride tenendo la mano di Madiba vale milioni di voti. In più, forse.
I commenti sui website dei giornali sudafricani e su facebook rendono l'idea dell'animo nei confronti dell'attuale dirigenza del partito e del paese che furono di Mandela: lo "zoo" in cui hanno messo il loro Presidente non è per niente gradito.

Muzi Myeni scrive: "Con le elezioni dietro l'angolo l'ANC farà di tutto, ma questa volta prenderanno una cantonata! Quanta insensibilità e mancanza di rispetto per il nostro fragile ex Presidente..." e poi giù qualche parola un po' più forte.
Jean Campbell Collen: "Che disgrazia! E' scioccante vedere Zuma e i suoi cercare di associare se stessi a Madiba mentre fanno tutto il contrario di ciò per cui lottò Madiba! Nelson Mandela è un uomo anziano e malato: la sua privacy dovrebbe essere protetta e non buttato in pasto al pubblico in maniera così irrispettosa".
Namudi Makola e Tebogo Cersha se la prendono anche con i giornali che riportano, pur criticando, la notizia del servizio mandato in onda sulla SABC.
Poi ci sono quelli che hanno concentrato l'attenzione più sulle espressioni di Mandela che sulle risate dei suoi successori o sulla deglutizione compulsiva di uno Zuma forse lui stesso un po' imbarazzato. Scrive Tokoloshie su un forum del Mail and Guardian:"Io vedo che il Presidente Mandela non era felice, in quel momento. Non può essere felice per quello che sta accadendo nel paese!". Quante volte l'ho sentita dire questa frase, girando tra il suo popolo, tra baracche e povertà di soldi e di mezzi per riscattarsi. In un paese ricco, dove tra ricchi e poveri la forbice è sempre più larga.


Commenti